GIOVANI

Sono arrivati da tutta Europa - anche dalla martoriata Ucraina - i Giovani per la Pace che partecipano al "Global Friendship"

 

Sono arrivati da tutta Europa - perfino dalla martoriata Ucraina - i Giovani per la Pace che hanno iniziato giovedì il loro incontro annuale intitolato significativamente "Global Friendship".

Sono circa 1200. Più di 120 gli ucraini e c'è anche una delegazione latinoamericana. Fino a domenica seguiranno un programma fitto di incontri al Centro Congressi "La Nuvola". Ma sono previsti anche un flashmob per la pace al Pantheon, il passaggio della Porta Santa. La conclusione, sabato sera, con la liturgia eucaristica sulla piazza di Santa Maria in Trastevere.

Molti di loro hanno partecipato alle giornate del Giubileo dei Giovani e hanno nel cuore le parole di papa Leone: "L'amicizia è la via per la pace". Parole che rendono concrete nel loro impegno quotidiano, che li ha portati a trascorrere buona parte dell'estate accanto ai bambini delle periferie, nei campi profughi in Grecia e a Cipro, in Albania o in Africa e fannno di loro dei veri "testimoni di speranza".