In occasione della Pentecoste, la Chiesa celebra il Giubileo dei Movimenti, delle Associazioni e delle nuove Comunità, riuniti insieme nell'ascolto, la condivisione e la preghiera perchè lo Spirito Santo infonda nei cuori dei popoli, quella speranza che è al cuore di questo Giubileo 2025.
Una “speranza che non delude”: in un tempo difficile per le troppe guerre, per la crisi ambientale, per la grande incertezza sul futuro del mondo, i cristiani sono chiamati ad essere pellegrini e profeti di speranza, soprattutto per i poveri, i soli, i giovani, e tutti i popoli che soffrono per la guerra.
Sabato 7 e domenica 8 giugno, in piazza San Pietro, Sant'Egidio si unisce alle celebrazioni giubilari con Papa Leone XIV, per invocare il dono dello Spirito Santo per la Chiesa e per il mondo, perché siamo rafforzati a vivere con speranza e a portarla nei crocevia del mondo.